Quartararo ha conquistato la sua terza vittoria stagionale al Mugello, in un weekend di gare caratterizzato dalla perdita del pilota di Moto3, Jason Dupasquier.
Le colline sono state animate dal suono delle MotoGP questo fine settimana quando il campionato è tornato all’Autodromo Internazionale del Mugello per la prima volta dal 2019 per il sesto round della stagione 2021, ma purtroppo una nuvola nera ha incombeto sull’azione di gara di domenica dopo che la notizia ha raggiunto il paddock della tragica scomparsa del pilota della Moto3, Jason Dupasquier.
La gara di Quartararo
Iniziando il Gran Premio d’Italia di 23 giri dalla pole position, Fabio Quartararo si è ritrovato secondo alla prima curva. Dopo aver scambiato posizioni con Francesco Bagnaia durante il primo giro, il francese ha preso il comando dopo che l’italiano è caduto al secondo giro.
A testa bassa Quartararo ha superato la sfida del connazionale Johann Zarco e ha iniziato ad aprire un varco sul gruppo degli inseguitori. Da lì, non si è mai guardato indietro mentre allungava il suo vantaggio a oltre quattro secondi, alla fine tagliando il traguardo con 2,5 secondi di vantaggio sul secondo posto per registrare la sua terza vittoria della stagione ed estendere il suo vantaggio in vetta alla classifica del campionato.
Fabio Quartararo, Monster Energy Yamaha MotoGP. «Insomma, oggi c’è stata molta emozione. È stata una giornata fantastica per noi, ma era così difficile rimanere concentrati. Onestamente, non so come ho fatto a tenere questo ritmo perché ogni giro che fai, pensi a Jason Dupasquier. Non è una cosa facile da fare e penso che tutti i piloti abbiano corso per lui. I miei pensieri sono con la sua famiglia. La mia strategia oggi era quella di vedere quale posizione avremmo ottenuto con l’uso del dispositivo holesho, di cui sono molto soddisfatto. Ero al secondo posto alla prima curva. Ricordo il 2019, quando partivo secondo qui e penso di essere ottavo o nono alla prima curva. Quindi, è stato fantastico arrivare alla prima curva in quarta marcia e in seconda posizione oggi. Stavo guidando facilmente dietro a Francesco Bagnaia e quando l’ho visto cadere ho voluto provare a fare cinque giri al massimo. Ma poi Johann Zarco mi ha superato. Così ho detto: ‘Devo fare mosse aggressive’. Prima di tutto per fargli perdere tempo e anche per aprire un varco. Ho pensato: ‘se riesco a resistere per primo andando alla prima curva, va bene’, ed è quello che è successo. Quindi, sono davvero felice della mia gara».
Viñales
Maverick Viñales, compagno di squadra della Monster Energy Yamaha MotoGP, è finito nella top ten nel Gran Premio di domenica. Il pilota spagnolo è partito dalla 13° posizione in griglia, ma ha perso posizioni nella consueta battaglia di apertura del giro. Mantenendo la calma, si è ritrovato sulla cuspide delle prime dieci posizioni a metà gara e ha superato Michele Pirro al 13° giro. Le cadute tardive per i suoi rivali hanno visto l’ex campione Moto3 salire all’ottavo posto, dove alla fine ha concluso, assicurando otto punti di campionato.
Maverick Vinales – Monster Energy Yamaha MotoGP. «Beh, in realtà non avevo abbastanza feeling con l’anteriore. Ho lottato molto. In qualche modo, ero così bravo durante le FP1, ma in quel momento stavo guidando con l’anteriore morbido. Quindi dobbiamo verificare cosa fa per noi una così grande differenza nel feeling con l’anteriore tra le mescole. Dobbiamo scoprire perché ho faticato con la gomma anteriore media per tutto il weekend. Non potevo girare e non potevo fare un grande miglioramento nei miei tempi sul giro. In sostanza, durante questa gara ho faticato molto. Purtroppo non è stato un buon fine settimana per noi e nel complesso oggi è stata una giornata triste. È stato molto emozionante stare sulla griglia di partenza prima della gara per il minuto di silenzio in ricordo di Jason Dupasquier. Faccio le mie condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e al suo team».
Rossi
Valentino Rossi è partito dalla diciannovesima posizione in griglia ed era risalito fino alla 15esima a metà gara. Fissando il suo miglior giro personale della gara all’11° giro, l’italiano si è messo dietro ai piloti in testa e si è trovato sull’orlo di una top ten nell’ultimo giro, andando poi ad assicurarsi un piazzamento tra i primi dieci al decimo posto nel suo Gran Premio di casa.
Valentino Rossi – PETRONAS Yamaha SRT. «Le mie condoglianze vanno alla famiglia di Jason Dupasquier, alla sua squadra e anche ai suoi amici. Quando succedono queste cose è difficile trovare la voglia di correre, perché ti chiedi che senso ha correre? Ma purtroppo ti chiedi anche che senso ha non correre? Non puoi cambiare quello che è successo. È stato molto difficile indossare il casco e concentrarsi sulla gara di oggi. Ho perso un po’ di tempo alla prima curva a causa di un contatto, ma poi il mio passo è stato decente. Sono riuscito a recuperare, a fare dei sorpassi e sono riuscito a rimanere nella top ten. Non è fantastico, ma oggi abbiamo preso dei punti».
Morbidelli
Il compagno di squadra PETRONAS, Franco Morbidelli, ha concluso il Gran Premio al 16° posto dopo essere uscito di pista evitando un incidente.
Franco Morbidelli – PETRONAS Yamaha SRT. «Oggi è stato molto difficile concentrarsi ed essere concentrati per la gara a causa della triste notizia che abbiamo ricevuto prima della gara. Il nostro sport a volte può essere così; purtroppo è uno sport pericoloso e cose del genere possono succedere. Mi dispiace davvero per quello che è successo, ma è importante assorbire questo duro colpo e andare avanti con la stessa energia di sempre. Le mie condoglianze vanno a tutti i cari di Jason Dupasquier. Per quanto riguarda la gara, al secondo giro un altro pilota è caduto davanti a me e ho dovuto evitare sia lui che la sua moto. Ho dovuto cercare di non cadere anch’io; ce l’ho fatta ma mi è costato molto tempo e non sono riuscito a stare con il gruppo. Comunque, non avevo la velocità che avrei voluto oggi e nel complesso non sono state le giornate migliori, per molte ragioni. Non vedo l’ora di dimenticare questo fine settimana e di affrontare un’altra gara a Barcellona la prossima settimana».
Classifica
Aggiungendo 25 punti alla sua ricerca del campionato, Quartararo si trova a 104 punti e vede il suo vantaggio in cima alla classifica aperto a 24 punti, mentre Vinales è sesto con 64 punti. Franco Morbidelli è nono in classifica, Rossi 19esimo. Monster Energy Yamaha MotoGP e Yamaha guidano la classifica team e costruttori.
I piloti della MotoGP tornano in azione il prossimo fine settimana per il Gran Premio di Catalogna sul Circuit de Barcelona-Catalunya per il settimo round dal 4 al 6 giugno.
Un buon lavoro
Massimo Meregalli – Monster Energy Yamaha MotoGP, Team Director. «Fabio ha fatto un lavoro straordinario oggi. Si sentiva piuttosto emozionato dopo il minuto di silenzio, ma è riuscito comunque a fare un buon lavoro, rimanendo completamente concentrato. Onestamente, venendo qui non ci aspettavamo di vincere la gara del Mugello – che di solito è territorio più adatto ai nostri avversari – e soprattutto con un margine così confortevole. Ma Fabio e il suo team hanno lavorato in modo davvero intelligente questo fine settimana per correggere la mappatura e cercare di risparmiare più gomme possibile, e il resto è stato tutto Fabio. Sebbene il team abbia provato alcune modifiche alle impostazioni questa mattina, non siamo stati in grado di mettere Maverick a suo agio al 100% con la parte anteriore della sua moto durante la gara. Partire dalla tredicesima posizione è comunque difficile per noi, ma ha fatto un buon lavoro per rimontare con regolarità le posizioni dove poteva e ottenere alla fine l’8° posto. Nel complesso siamo contenti perché la nostra squadra ha ottenuto la sua quarta vittoria stagionale, ma la tragica scomparsa di Jason Dupasquier getta un’ombra su questa giornata. Tutti i pensieri dello staff Yamaha e dei membri del team sono con la sua famiglia, i suoi amici, i suoi cari e il team PrüstelGP».
Weekend difficile
Razlan Razali – PETRONAS Yamaha SRT, Team Principal. «È stato un weekend difficile per tutta la famiglia della MotoGP, con la perdita del giovane pilota Jason Dupasquier. È dura per tutti noi subire questa sconfitta nel paddock, ma questo è il nostro sport ed è pericoloso. Tutti sono in lutto per questa perdita. È stata un’ottima top-ten per Valentino nella gara odierna della MotoGP, tuttavia è un peccato che la gara di Franco sia stata caratterizzata dalla caduta del pilota che lo precedeva al secondo giro».